L'ÉPOQUE ITALIA - L'ÉPOQUE vi presenta Almée, cantate, compositrice e musicista francese a cui dedica la quarta copertina del mese di agosto in un servizio fotografico realizzato dal Direttore Creativo e Fotografo Lello Ammirati nella stanza 'rossa' ultra privée del celebre club Castel di Parigi.
18.08.2023 © L'ÉPOQUE ITALIA
Di Nereides Antonio Giamundo de Bourbon
Almée, nome d'arte di Anne-Christine Caro, è una giovane artista dell'emergente panorama muscicale francese che sta rapidamente affermandosi per la particolarità della sua voce vibrante ma anche per i testi vertiginosi delle sue canzoni, delle vere poesie in musica.
Almée è stata immortalata dall'obiettivo de L'ÉPOQUE nei salotti del Castel, il leggendario club privato di Saint-Germain-des-Prés che dal 1962 ospita il gotha dei nottambuli, celebrità internazionali e selezionatissimi ospiti scelti con cura da uno degli ultimi luoghi emblematici delle notti parigine nascosto dietro una facciata di lacca rossa, come rosso è il colore della mitica libreria che ha fatto da set per questo servizio fotografico esclusivo.
Proprio qui, tra le pareti laccate ed i salotti porpora di questo storico "boudoir" parigino dall'atmosfera rarefatta ed al riparo da sguardi indiscreti, si esibisce talvolta Almée per un pubblico molto privilegiato, ed è qui che abbiamo voluto incontrarla. Si, perché Almée non è una cantante come le altre, lei è l'Artista dell'Intimo. In quest'era di mercificazione dell'arte, permane ancora in Almée un rapporto di intimità non solo con la sua musica ma anche col suo pubblico. I testi delle canzoni di Almée sono la traduzione degli stati d'animo dell'artista in musica, dei suoi ricordi, delle sue aspirazioni ma anche dei suoi pensieri intimi, talvolta maliziosi, altre volte romantici, melanconici, folli.
